PD: ultima chance!

in questi giorni, in queste settimane di convalescenza ho avuto più tempo da dedicare alle persone perché il mio ritmo d’improvviso di è arrestato le mille cose da fare sono rimaste in sospeso e così ho avuto tempo per pensare. per ascoltare, per ricevere visite, per condividere un the o un biscotto chiacchierando amorevolmente.

alla fine non tutto il male vien per nuocere, ma su questo avrò modo di tornare.

nelle tante visite (che bello le persone che hanno sacrificato tempo ed energie per venire in ospedale o a casa) non è mancata la politica e così, con i tempi lenti e pacati della convalescenza ho parlato con chi si lamentava che fossi ancora nel PD e con chi si rallegrava che fossi ancora nel PD.

è bello pensare di avere amicizie trasversali e variegate, non ho mai sopportato chi si circonda di persone che la pensano allo stesso modo perché trovo interessante, appassionante, confrontarsi soprattutto con chi ha idee diverse e comunque esprime un suo punto di vista anziché coi “replicanti di slogan” che vanno sempre più di moda.

comunque pur nelle chiacchierate pacate emergeva ad un certo punto la mia rabbia: sì era rabbia e qualcuno me l’ha fatto notare.

come accade in questi casi, passato il momento del confronto ho ripensato al perché e al per come e sono arrivata alla conclusione che questa rabbia è positiva e ne vado orgogliosa.

è la rabbia di chi ha visto troppi piegarsi al vento che è cambiato,

è la rabbia di chi ha fermato (contribuito a fermare) certi provvedimenti osceni di Sacconi e di Berlusconi-Tremonti e poi li ha visti diventare bandiera del PD

è la rabbia di chi ha iniziato a far politica per combattere le disuguaglianze per avere una società più giusta e rispettosa delle leggi e vede un arretramento su tanti di questi temi in omaggio alla “competition” e alla legge del più forte

è la rabbia di chi non trova più luoghi della politica in cui discutere del merito perché “tanto sappiamo già cosa fare” quando in realtà vuol dire che l’interlocutore non è in grado di discutere nel merito di una scelta o di un provvedimento

è la rabbia di chi vede troppi rassegnarsi e rinunciare a fare politica perché non ci sono più le condizioni e “chi te lo fa fare”

è la rabbia di chi non rinuncia a lottare.

quindi ve lo dico: la persona che rispecchia di più questi miei sentimenti è Michele Emiliano ed io voterò per lui e trovo piena sintonia con la sua mozione a partire dal suo preambolo!

ma intanto andate a votare…

il PD ha tenuto basso il livello dell’informazione e del confronto perché Renzi sa che meno partecipano e più lui avrà il successo garantito.

ed io quelli che scelgono di essere un colpo i paladini dell’alta partecipazione quando sono sfidanti e un giorno i paladini del tenere tutto fermo quando sono sfidati non li sopporto!

e mi rammarico che anche il PD di Lucca ad oggi non abbia ancora voluto aggiornare con le informazioni né il sito, né il suo profilo FB ancora scorrettamente incentrato tutto su Renzi a partire dall’immagine profilo.

e dico questo da componente della commissione del congresso dopo aver richiesto ufficialmente di aggiornare sito e FB e dopo averlo chiesto ufficialmente anche la Segretario provinciale che ne detiene gelosamente le password di accesso.

e dopo essermi offerta di inserire volontariamente le informazioni istituzionali sulle primarie.

quindi a questo punto a tre giorni dal voto è chiaro che non c’è la volontà politica di informare gli elettori su come si vota e dove si vota!

e quindi la rabbia cresce…

allora se volete andare a votare questi sono i seggi allestiti nella provincia di Lucca (trovate richiamate anche le sezioni elettorali ordinarie così non vi sbagliate su dove andare)

SEGGI LUCCA E PIANA SEGGI VALLE

 

qui trovate maggiori info su come si vota e fino alle 18 se siete fuori sede o in gita o stranieri o under 18 dovete obbligatoriamente registrarvi qui

ora datevi da fare… e se accettate un consiglio votate Michele Emiliano

18192394_820285708121231_6816051820967300820_o

18155982_10210793104081242_2019871434680744607_o

 

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *