tutta un’altra storia
Quando Francesca Fazzi mi raccontò per la prima volta del progetto “Italiane” con cui la Pacini Fazzi Editore aveva scelto di festeggiare i suoi 50 anni di attività, iniziai a pensare subito a come integrare questa bella intuizione con il percorso e le attività de La Città delle Donne che solo qualche mese dopo avrebbe iniziato a gestire il Centro di documentazione intitolato a Maria Eletta Martini.
Libri da conservare e rendere consultabili, libri nuovi da scrivere per diffondere la conoscenza di donne straordinarie che avevano lasciato le loro impronte nella storia italiana, donne da oltre 10 anni impegnate nella lotta agli stereotipi e le discriminazioni nei confronti di altre donne… annodare i fili in modo produttivo in una città sempre piuttosto avara nei confronti delle donne non era semplice.
Eppure cammin facendo quella che era solo una intuizione è diventata idea, progetto, percorso e finalmente sabato inizierà a concretizzarsi.
Tutto questo grazie a tante donne che sono state in questi mesi fonte di consiglio e anche di critica, che hanno insistito per andare avanti o hanno segnalato qualche rischio e molte opportunità.
Grazie anche ai partner che hanno sostenuto la nostra idea e che oggi hanno consentito di dare gambe a questo progetto, ognuno con le sue specificità e secondo le proprie competenze.
Il progetto è stato presentato in una bella conferenza stampa che se avete un profilo fb potete seguire qui
Adesso viene la parte più importante, grazie alle preziose disponibilità ricevute, avremo modo di confrontarci con esperte provenienti da tutta Italia (programma incontri e docenti) sono incontri gratuiti ed aperti alla cittadinanza, potete partecipare saltuariamente o provare a seguire con noi l’intero percorso.
Sarà interessante ragionarne insieme e soprattutto provare ad approfondire queste ed altre biografie, perché, come abbiamo scritto nel depliant, “scoprire o riscoprire il ruolo delle donne nella storia, le loro battaglie, il loro contributo al cambiamento della società nelle sue diverse articolazioni, è l’obiettivo di questo percorso, pensato come un viaggio attraverso la storia più recente del nostro Paese, affidato a studiose, giornaliste, scrittrici che ci consentiranno di approfondire non solo la storia delle donne, come obiettivo in se stesso, ma anche come opportunità per rileggere la storia complessiva, comprendere le ricostruzioni parziali su cui si fondano molti stereotipi e discriminazioni che ancora oggi è difficile superare”
ps. se poi siete insegnanti, studiosi/e, ricercatori/ricercatrici, contattateci per approfondire il “laboratorio creativo” che abbiamo pensato di sviluppare con voi
per info: cittadelledonne.lucca@gmail.com